Mi sono ripromessa di costruire per Marta una casa di legno per le bambole, ne ho viste di bellissime e coloratissime (in particolare mi piace molto quella della Sevi.). Prima di iniziare volevo acquistare una serie di bamboline del tipo in legno con arti mobili che in genere vengono vendute "a famiglie". Girando in rete però non ho trovato quello che cercavo: nessuna delle famiglie ci somiglia. A parte che sono sempre in quattro, le mamme hanno sempre la gonna, i colori sono troppo "tirolesi". Così ho pensato: e se provassi a farle io? Al lavoro! Iniziamo dalla testa . Come "base" ho usato le dita di un vecchio guanto di lana. All'interno ho inserito una pallina di lana e ho chiuso all'altezza del collo. Il procedimento seguente è quello delle bambole stile Waldorf: con uno spago si fanno le legature per dare la forma della testa. Le teste in questione misurano circa 3 cm in altezza. Poi il tutto viene ricoperto con un tessuto di co...
Andare in Africa era il mio sogno da tanto tempo. L'Africa, con elefanti e giraffe, paesaggi gialli della savana, colori e sapori, vento e polvere, bambini colorati che portano al pascolo caprette, stoffe e frutti, canne da zucchero, banane, braccialetti di perline, capanne, lunghe strade da percorrere, traffico, parchi naturali, campeggi, fiumi. Ora ho finalmente visto gli animali nel loro ambiente, fatto foto, dormito in tenda nei parchi, contrattato, assaggiato, osservato, respirato polvere, nuotato nelle cascate. Per molti aspetti sono soddisfatta. Rimane però una impressione strana che solo ora inizio a riconoscere e identificare: è un senso di esclusione. Chi sogna l'Africa in qualche modo vorrebbe sentirsene parte anche solo per poco tempo. Vorrebbe confondersi, vivere il contatto stretto con luoghi e persone così come loro - gli africani - riescono a fare tanto bene. Ma la verità è che per un turista questo è difficile. È come se a noi venisser...
Da un po' di tempo ( almeno due anni ) periodicamente provo una nuova ricetta di muffin tra quelle che trovo sui blog. Provo e riprovo, ma nessuna mi ha mai soddisfatto davvero: troppo lievito, troppo gommosi, troppo burro... insomma, TROPPO. Questo fino a capitare sul sito di "fragole a merenda" e incontrare LEI : la ricetta che cercavo, perfetta. Provati già tre volte in dose doppia, non mi hanno mai deluso. Grazie :)
Ma che bellezza!!
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